Siamo stati contattati da Sergio e Barbara perché sentivano il bisogno di essere più riconoscibili e di comunicare meglio il valore della loro Brand: Lost Time.

Specializzata nella realizzazione di materiali per la comunicazione offline, è un vero e proprio laboratorio capace di affiancare le aziende per ogni esigenza comunicativa, dalla realizzazione, allo stoccaggio, dalle consegne agli allestimenti in loco.

Più della solita stamperia, un servizio a tutto tondo per aziende e privati: tutto questo andava raccontato.

Inizialmente abbiamo delineato la personalità del Brand Lost Time: dopo interviste, analisi e lunghe chiacchierate, abbiamo colto i caratteri distintivi dell’azienda, cioè di Barbara e Sergio, definendoli “Creatori versatili in grado di trasformare il quotidiano in esperienze memorabili.”

Lost Time è un Brand trasformativo, appassionato e creativo, con il bisogno di creare cose belle e valorizzare chi si rivolge a lui.

Gli abbiamo assegnato un modo di comunicare non convenzionale e accogliente, diretto a chi ama l’autenticità e ha bisogno di essere supportato.

La proposta del payoff presentava una sfida: chiarire in parte un naming di difficile interpretazione.

Abbiamo scelto di proporre Found people per incuriosire ulteriormente, ponendo però l’attenzione su ciò che Lost Time aiuta a fare davvero, ovvero trovare nuovi contatti.

La conosciuta accoppiata semantica Lost&Found, di solito usata per descrivere i luoghi in cui si ritrovano gli oggetti smarriti, sottolinea il collegamento tra il tempo che “perde” Lost Time per progettare una comunicazione e le persone (i clienti) che grazie a questo tempo investito, saranno trovate da aziende che hanno bisogno di partner.

Inoltre si vuole bilanciare la possibile sfumatura negativa del verbo Perdere con quella positiva e rassicurante del verbo Trovare.

In un secondo momento, alla luce della nostra analisi e definizione della personalità di Lost Time, ci è stato chiesto un redesign del logo attuale, che, presentando una clessidra in negativo difficile da cogliere, aumentava la confusione attorno al logo: la tipografia era molto lontano dall’essenza di Lost Time; insomma niente che comunicasse la creatività accogliente e coinvolgente del Brand.

Abbiamo scelto di progettare il nuovo Logo Lost Time unicamente attraverso la tipografia: il logotipo si compone con due font differenti: una bastoni solida e chiara abbinata a due lettere in corsivo.

La scelta delle due differenti font è un rappresentazione della natura dell’azienda, Lost time si compone di due parti.
Queste due anime, ovvero Barbara e Sergio, animano l’azienda con le loro visioni differenti che, completandosi, creano l’identità di Lost Time.